Aumentare la produttività è il sogno di tutti noi studenti, giusto?
Non sarebbe fantastico riuscire a portare a termine tutti i tuoi obiettivi nel tempo prestabilito, riuscendo a raggiungere ottimi risultati?
Se ti senti pieno/a di esami da sostenere in poco tempo ed hai paura di non riuscire a darli tutti, devi continuare a leggere…
Ciò che ti svelerò in questo articolo sono 10 strategie, che utilizzo io stessa, per raggiungere ottimi risultati nello studio e non solo, nel (poco) tempo che ho a disposizione!
Ma prima voglio presentarmi:
Sono Ginevra Bizzarri founder di “Metodo Ginetica”, un’azienda che si occupa di aiutare gli studenti di tutte le età, offrendo servizi di affiancamento allo studio, ripetizioni private e study coaching.
Mi sono trovata molte volte nella situazione di sentirmi frustrata a fine giornata perchè la mia produttività era veramente bassa, non mi sentivo per niente soddisfatta di come studiavo e di come gestivo il tempo che avevo a disposizione per preparare così tanti esami.
Per questo ho testato diverse tecniche che vi svelerò qui sotto, per aumentare la produttività giornaliera, settimanale e mensile.
Mi sono detta: “Ginevra o diminuisci le tue ambizioni e sostieni meno esami in una sessione, oppure devi aumentare la tua produttività personale…”
Indovinate cosa ho scelto??
La seconda ovvio, ho voluto mettermi in gioco e ad oggi posso dirvi che se ce l’ho fatta io potete farcela anche voi, basta solamente avere voglia, determinazione e mettere in pratica tutto ciò che leggerai in questo articolo!
“Non abbassare le tue ambizioni, aumenta la tua produttività”
Cosa significa essere produttivi
Essere produttivi significa riuscire a portare a termine le proprie task, ovvero i propri impegni, tanto nei momenti più stressanti quanto in quelli più tranquilli.
Per noi studenti i periodi più stressanti sono i mesi di sessione, come gennaio/ febbraio e giugno/luglio in cui si accumulano tutti gli esami.
Molto spesso in questi mesi di massimo stress, la produttività giornaliera cala, perchè non si riesce a mantenere la stessa linea costante di buone abitudini a causa del caos e dello stress che si accumulano.
Ecco perché è necessario instaurare delle buone abitudini che riescano a mantenere alta la produttività anche in questi periodi di maggiore stress.
Perché non essere produttivi è un male?
Non essere produttivi non ci permette di raggiungere i risultati sperati, infatti, per noi studenti la produttività è fondamentale per studiare con focus e di conseguenza per sprecare meno tempo, perchè si sa, il poco tempo per preparare gli esami ci accomuna.
Non riuscire a passare un esame, oppure passarlo con un risultato più basso di quello che ci aspettavamo, non è sicuramente un problema così grave, però può influire negativamente sulla nostra autostima, soprattutto se siamo consapevoli che avremmo potuto dare di più.
Quando stai tutto il giorno a procrastinare (procrastinare: come smettere in 7 semplici mosse) rimandando sempre ciò che devi fare, ed i risultati poi non arrivano, l’unico/a con cui te la devi prendere sei te!
Tutto ciò influisce poi sul risultato finale e sulla tua autostima e si innesca un circolo vizioso da cui è difficile uscire.
Le mie buone abitudini
Le buone abitudini sono fondamentali per riuscire a mettere in pratica tutti i consigli di produttività personale che vi svelerò qui sotto.
E’ bene precisare che il nostro cervello è connesso al nostro corpo, non possiamo trattarli come due entità distinte, infatti se il nostro corpo sta bene, è in salute ed energetico, di conseguenza sarà più attivo anche il nostro cervello.
Le buone abitudini iniziano fin da subito, da quando ci alziamo dal letto, crearsi una routine mattutina energetica, fare una buona colazione sana ed equilibrata sono azioni fondamentali ed utili anche per essere più produttivi nello studio, le due cose sembrano scollegate, ma non è affatto così, il corpo è uno solo. E’ fondamentale inoltre fare attività sportiva e dormire almeno 7-8 ore, dormire bene e riposare il corpo è indispensabile per aumentare la produttività.
Da quando ho iniziato a cambiare la concezione di produttività non solo limitandomi all’atto dello studio, ma tenendo conto di tutti i fattori che potevano influenzarla, i miei risultati sono letteralmente svoltati.
Se anche te stai decidendo di dare una svolta al tuo studio, per stravolgere il rapporto con te stesso/a e con l’università dai un’occhiata a tutti i servizi di metodo Ginetica e contattaci, non vediamo l’ora di averti nel nostro mondo!
Finalmente ti svelo i 10 consigli pratici che ti aiuteranno ad aumentare la produttività!
10 consigli per aumentare la produttività
1 DORMI COME UN GHIRO
Ebbene si, questa è la classica metafora per dire, dormi sufficientemente per riuscire ad affrontare al meglio la giornata che arriverà. Dormire bene non è affatto un’abitudine da sottovalutare se si vuole aumentare la produttività, soprattutto nello studio.
Purtroppo molti studenti hanno la cattiva abitudine di andare a letto molto tardi e pretendono di alzarsi presto ed avere il cervello super produttivo, questo però non è sempre possibile, anzi quasi mai, anche il cervello ha bisogno di ricaricare le pile, è fisiologico.
Esercizio pratico:
Da domani prova ad andare a letto almeno mezz’ora prima dell’ora in cui vai di solito, in totale dovresti arrivare a dormire almeno 7-8 ore al giorno.
2 ROUTINE MATTUTINA.. OTTIMA SEROTONINA
Al giorno d’oggi si parla molto di morning routine e di come possa essere utile per aumentare la produttività. Lo scopo della routine mattutina è riuscire a prendersi del tempo per se stessi, per iniziare la giornata al meglio prendendosi cura del proprio corpo e della propria mente. Una delle azioni più importanti che molte volte noi studenti sottovalutiamo è l‘esposizione alla luce solare, alla mattina infatti esporsi alla luce solare aumenta il rilascio di serotonina, l’ormone della serenità e del buonumore.
Chi non vuole alzarsi di buon umore ogni mattina??
Esercizio pratico:
prova ad esporti alla luce solare prima di iniziare un’attività, oppure se la giornata è brutta può essere sostituito con una buona illuminazione artificiale, anche se l’effetto purtroppo non è uguale!
3 PIANIFICA IN ANTICIPO
Per aumentare la produttività è fondamentale alzarsi e sapere già quali saranno le attività da svolgere quel determinato giorno. Soprattutto per noi studenti, pianificare già quale materia si dovrà studiare, quante pagine e fino a che ora, è indispensabile per evitare di perdere tempo a capire cosa dover fare quel giorno. Bisognerebbe avere una tabella di marcia già fatta fino alla data presunta dell’esame.
Esercizio pratico:
Prenditi un’ora della domenica per pianificare tutti i giorni della settimana successiva, vedrai che la produttività giornaliera aumenterà tantissimo.
4 FAI UNA LISTA DI PRIORITA’
Identifica le attività della giornata più importanti da portare a termine, più le posticiperai più ci sarà il rischio di non riuscire a finirle nel tempo che hai a disposizione.
Esercizio pratico:
Per identificare un’attività importante poniti questa semplice domanda: “ Se non facessi questa attività che effetti avrebbe sulla mia vita nel breve e nel lungo periodo?”
Sicuramente passare un esame ti permetterebbe di laurearti in corso, di poterti concentrare su altri esami, di avere più tempo per te per i tuoi amici o per il tuo partner.
5 LASCIA DEL TEMPO PER TE
Quando pianifichi la tua giornata o settimana di studio, lascia del tempo libero anche per prenderti cura di te stesso/a. Non è possibile studiare concentrati per più 6/7 ore giornaliere, sicuramente il tuo cervello dopo un po’ farà fatica a rimanere focalizzato e produttivo, per questo è importante fare attività fisica, meditazione o rilassarsi con amici e parenti.
Anzi se lasci sfogare e scaricare il tuo corpo ed il tuo cervello, quest’ultimo sarà ancora più produttivo il giorno dopo.
Esercizio pratico:
cerca di lasciare spazio per hobby, amici, sport e meditazione nella tua settimana di studio.
6 CREA UN RITMO DI STUDIO
Cerca di capire qual è il ritmo di studio ideale per il tuo cervello, devi alternare sessioni di studio con sessioni di pause. Se non sai da dove iniziare puoi partire applicando la classica tecnica del pomodoro, in cui studi 25 minuti e fai 5 minuti di pausa, oppure puoi utilizzare i cicli ultradiani, ovvero cicli di 90 minuti che caratterizzano il nostro ritmo biologico, in cui studi 90 minuti di fila e fai 20 minuti di pausa. Ognuno di noi può trovare il ritmo di studio che più è utile alle proprie esigenze e al proprio ritmo biologico.
Esercizio pratico: individua il ritmo di studio più idoneo per te!
7 FAI PAUSE EFFICACI
E’ molto importante quando si fanno le pause renderle efficaci. La pausa è quel lasso di tempo che serve per ricaricare le pile ed allontanare il cervello dallo sforzo mentale che sta facendo. Se durante i 5 o 10 minuti di pausa stai solo al telefono, rischi di distrarre il cervello senza farlo riposare e ricaricare in modo sufficiente. Tutte le informazioni esterne che arrivano dal cellulare possono compromettere la produttività acquisita in precedenza. Per questo dato che l’obiettivo è essere più produttivi, durante la pausa fai un po’ di stretching o scanchisciti le gambe per aumentare il flusso di sangue al cervello, fai uno spuntino, cerca di ricaricarti senza usare troppo il telefono.
Esercizio pratico: prova a non utilizzare troppo il cellulare durante le tue pause.
8 STUDIA NEI MOMENTI GIUSTI
Tutti noi abbiamo dei momenti della giornata in cui siamo più concentrati e produttivi, per questo devi cercare di individuarli e mettere le attività più complicate e difficili proprio in questi momenti. Il tutto dipende molto dal tuo cronotipo del sonno e di come funziona la tua produttività interna, sicuramente però è importante imparare a studiare in modo produttivo anche quando siamo stanchi, perché se abbiamo solo quel tempo a disposizione allora dobbiamo sfruttarlo al massimo.
Esercizio pratico: individua i momenti della giornata in cui sei più produttivo/a ed inserisci proprio in quei momenti le attività più difficili.
9 TIENI TRACCIA DEI TUOI OBIETTIVI
Ogni volta che raggiungi un piccolo obiettivo giornaliero, segnalo come raggiunto. Questi piccoli traguardi giornalieri ti daranno la spinta per essere più produttivo/a anche il resto della giornata, essendo soddisfatto/a di quello che stai facendo. La soddisfazione è importantissima per andare avanti con il giusto focus e la giusta carica di cui il cervello ha bisogno.
Esercizio pratico: spunta l’obiettivo ogni volta che l’hai raggiunto.
10 NON SOTTOVALUTARE L’AMBIENTE
L’ambiente in cui studi non è da sottovalutare quando si parla di produttività. La produttività può essere stimolata attraverso altri sensi, come quello della vista dell’olfatto o dell’udito. Essere in un ambiente luminoso, profumato ed ordinato ti aiuterà a fare ordine nel cervello ed a stimolare la produttività.
Esercizio pratico: cura l’ambiente in cui studi.
Conclusioni
Se inizierai ad applicare tutte queste strategie pratiche, sicuramente la tua produttività e di conseguenza i tuoi risultati miglioreranno tantissimo.
E’ importante ascoltare il nostro corpo, individuare i nostri limiti e capire quando è il momento di fermarsi.
Prenditi cura di te stesso/a, del tuo benessere mentale e fisico e vedrai che la produttività, con qualche piccolo consiglio, aumenterà sicuramente.
Prima di salutarci, un ultimo consiglio: seguimi su Instagram per rimanere sempre aggiornato su tips utili e sui nostri servizi.
E ricorda… SII PRODUTTIVO/A!
Ginevra
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