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Coaching e motivazione

“Non so cosa fare nella vita”: affronta l’incertezza e scopri le tue passioni

Di 29 Novembre 2023Nessun commento11 min lettura

L’università sta per finire, mancano pochi mesi alla conclusione dell’ultimo anno.

Se tutto va bene ti laureerai insieme ai tuoi compagni e darai una festa in cui probabilmente ti ubriacherai per festeggiare e non pensare.

Esatto, per non pensare. 

Perché in realtà questo passaggio ti fa paura, ti lascia in balia delle onde di un futuro totalmente incerto che è solo apparentemente già scritto.

Sai che hai scelto proprio quella facoltà perché non vedevi l’ora di aprire il tuo studio, o di cominciare a vedere i tuoi primi pazienti o di iniziare a vivere la vita d’azienda che tanto sognavi.

Eppure, ora che manca così poco, a questi pensieri se ne sovrappongono altri, più urgenti e più pressanti: 

Voglio davvero fare questo lavoro per il resto della mia vita?

Che cosa dovrei fare se nulla mi appassiona o mi piace veramente?

In realtà, non so proprio cosa fare nella vita

Ti assicuro che moltissimi studenti arrivano ad un punto della loro carriera in cui si scontrano con questa amara realtà.

Anzi, da un certo punto di vista è assolutamente normale che ci si inzi ad interrogare profondamente su che cosa vogliamo fare davvero nella vita. Ma quando questa domanda fatica a trovare risposta, ci si può sentire persi, sbagliati o dei falliti.

Ecco perchè ho voluto scrivere un articolo che potesse aiutare te e tutti gli studenti nella tua stessa situazione, a imparare come gestire l’incertezza riguardante il futuro e trasformarla in una forza di crescita personale in grado di farti spalancare gli occhi sulle mille opportunità che la vita può darti.

Ma prima di iniziare a darti tutti questi consigli voglio presentarmi:

Sono Ginevra Bizzarri founder di “Metodo Ginetica”, un’azienda che si occupa di aiutare gli studenti di tutte le età, offrendo servizi di supporto allo studio, lezioni private e study coaching.

Sono laureata in chimica e tecnologia farmaceutiche e la mia missione è quella di aiutare più studenti possibili a vivere lo studio con più serenità e consapevolezza, costruendo una metodo di studio efficace e personalizzato!

presentazione metodo ginetica

Vorrei iniziare questo viaggio esplorando un po’ più a fondo il pensiero molto comune del  non sapere cosa fare nella vita

Infatti so bene che l’incertezza può essere spaventosa, ma comprendere le sue radici è il primo passo per trasformarla in una guida che ci permetta di scoprire chi siamo davvero.

Quindi non perdiamo altro tempo e immergiamoci insieme in questo mondo inesplorato.

Comprendere l’incertezza nella vita

cartelli che indicano 3 direzioni tra cui scegliere

La prima cosa che devi sapere sull’incertezza è che una compagna intrinseca del cammino umano, spesso derivante dalla complessità delle scelte e delle sfide che incontriamo lungo la strada.

E per comprendere appieno questa sensazione senza lasciarti sopraffare, devi prima studiare le sue radici, riconoscendo che può scaturire da molteplici fonti tra cui le aspettative della società, della famiglia o degli amici.

Ma anche le nostre aspettative personali, le nostre paure e i nostri dubbi, contribuiscono all’incertezza. 

Pensa per esempio al momento in cui hai scelto il percorso universitario che volevi intraprendere e prova calcolare, facendo delle percentuali:

  • Quanto lo volevi per te perché ti piaceva
  • Quanto lo volevi perché sapevi di rendere felici i tuoi genitori
  • Quanto lo volevi perché tutti i tuoi amici stavano scegliendo le loro facoltà

Se ti è andata bene, queste tre leve hanno esercitato la stessa forza e tu hai scelto l’intersezione che poteva soddisfare in parte tutte quante.

Ma quindi stiamo dicendo che gli altri ci influenzano negativamente?

Non proprio, stiamo cercando di comprendere da dove nasce un senso di disagio profondo che spesso ci impedisce di compiere scelte importanti per la nostra vita.

E’ infatti importante cominciare a vedere l’incertezza come un invito ad esplorare nuove possibilità e ad adattarsi in modo dinamico alle sfide che la vita presenta, un po’ come se fosse una bussola che orienta la tua presa di coscienza su cosa sta realmente accadendo dentro di te.

Comprendere l’incertezza, tra l’altro, implica riconoscerne la fluidità: ciò che può sembrare incerto oggi potrebbe rivelarsi una risorsa o un’opportunità domani. Ed ecco perché coltivare una mentalità aperta diventa fondamentale per consentirti di evolvere nel corso del tempo.

Insomma, accettare l’incertezza non solo come parte del viaggio, ma come catalizzatore per la crescita personale, ti permette di affrontare le sfide della vita con maggiore resilienza e consapevolezza.

Trasformare l’incertezza in un’opportunità di crescita

germoglio che può crescere solo grazie alla pioggia

Una chiave fondamentale per trasformare l’incertezza in crescita è la volontà di imparare. 

Ogni situazione incerta porta con sé lezioni preziose, sia sulle nostre capacità personali che sul mondo circostante. Approcciare l’incertezza con un atteggiamento di curiosità ci consente di esplorare nuovi territori, acquisendo conoscenze e sviluppando competenze che possono rivelarsi fondamentali nel percorso della vita.

Inoltre, le situazioni incerte spesso richiedono adattabilità e la capacità di modificare il nostro approccio mentale di fronte a nuove informazioni o cambiamenti imprevisti. Questa flessibilità non solo facilita il superamento delle sfide, ma apre anche la strada a nuove prospettive e possibilità che potresti non aver considerato inizialmente.

Scommetto però che leggendo tutto questo ti è salita un po’ di ansia e quindi probabilmente ti stai chiedendo:

E se non fossi in grado di adattarmi alle nuove situazioni?

Come faccio se l’unica cosa che sento in questi momenti è ansia o paura?

Solo le persone molto forti sono in grado di pensare in questi termini. E io non lo sono.

Sappi che anche questo è del tutto normale!

Aprirsi all’incertezza fa davvero paura perché ci troviamo di fronte a situazioni sconosciute. La capacità di gestire lo stress e l’ansia diventa quindi un passaggio cruciale di questo viaggio che può essere condotto sviluppando modalità di gestione dello stress, come la mindfulness o le tecniche di rilassamento.

Tuttavia, solo vivendo queste emozioni non sempre piacevoli, potrai imparare a superarle.

E ora ti spiegherò meglio come poterlo fare!

Superare la paura e il dubbio: 3 strategie pratiche

ragazzo che fa i muscoli in segno di vittoria

Innanzitutto, è fondamentale riconoscere, come abbiamo accennato prima, che la paura e il dubbio sono reazioni naturali di fronte all’ignoto.

Un primo approccio pratico per superare la paura è suddividerla in elementi più gestibili identificando cosa suscita davvero paura e definendo obiettivi più piccoli e raggiungibili.

Anche condividere le preoccupazioni con amici fidati può non solo offrire prospettive esterne e sostegno emotivo, ma può anche farti capire che non sei l’unica persona che sta attraversando questo tipo di difficoltà.

Infine, l’azione è il rimedio più efficace contro la paralisi della paura. Affrontare le paure con azioni concrete, anche piccole, crea un impulso positivo e dimostra che siamo capaci di superare le sfide. 

Riflessione e scoperta di sé

ragazza che si connette con se stessa

La riflessione e la scoperta di sé costituiscono il cuore pulsante di un viaggio attraverso l’incertezza.

Questo processo non è solo un’esplorazione delle nostre convinzioni e valori, ma anche un atto di amore verso noi stessi, un cammino che ci permette di connetterci con la nostra essenza più profonda.

Iniziare con la riflessione significa creare uno spazio mentale per esplorare le nostre emozioni e porsi 7 domande fondamentali:

  • Chi sono?
  • Cosa so fare?
  • In cosa sono bravo o  brava?
  • Cosa è più importante per me?
  • A cosa non potrei mai rinunciare?
  • Quali sono i miei desideri autentici?
  • Cosa mi piace davvero?

Rispondendo a queste domande, sarai in grado di far emergere il tuo vero io, distinguendolo da ciò che ti è stato imposto o che hai accettato senza riflettere.

A questo esercizio introspettivo che io stessa ho svolto, puoi aggiungere l’impegno a provare nuove esperienze, fare cose nuove e conoscere nuove persone così da capire che cosa ti piace e cosa invece non fa per te.

Ma vedremo tra poco perché questo aspetto è così importante.

Intanto, ricorda che questo percorso richiede tempo e impegno, senza fretta né giudizio. 

Per cui ti invito ad allenare la tua capacità di rimanere presente e costante in ciò che fai, anche attraverso esercizi di mindfulness o meditazione.

Fatte queste premesse, è arrivato il momento di scoprire nel pratico come trovare le tue passioni!

Trovare ispirazione e passione

scritta be creative su un foglio

Imparare a guardare in profondità dentro noi stessi è il primo step per capire che cosa ci appassiona veramente e quindi, che cosa potrebbe guidarci nella scelta del nostro futuro.

Ma cosa vuol dire nel pratico?

In realtà è molto più semplice di quello che sembra: vuol dire riuscire a identificare ciò che suscita una reazione emotiva positiva, che ci entusiasma e ci dà un senso o uno scopo. 

Per esempio, potresti sentirti ispirato o ispirata dai racconti che condivide il tuo youtuber preferito sul suo canale ogni volta che visita un posto nuovo. Oppure potresti trovare calma e pace leggendo un libro sul buddhismo che mai avresti acquistato. Ancora, potresti scoprire un interesse nascosto dopo aver partecipato ad un evento di settore.

Ecco, tutte queste emozioni possono fungere da bussola, guidandoti verso passioni latenti e ispirazioni che potresti non aver ancora esplorato pienamente.

Proprio per questo, avvicinarsi a nuove idee, nuove culture, nuove discipline e connettersi con individui che condividono interessi simili, può aprire nuovi orizzonti e fornire stimoli che alimentano la tua creatività e la tua motivazione.

Quindi vai, inizia fin da ora!

Visita luoghi, leggi libri e ascolta storie di successo che possono trasformarsi in fonti preziose di ispirazione, spronandoti a perseguire ciò che ami con maggiore determinazione.

Anche perchè, una volta scoperta, la passione diventa il motore che alimenta il tuo impegno e ti spinge a superare le sfide. 

Da sola però non basta. Per essere davvero uno strumento potente ed efficace, la passione deve essere supportata da uno scopo ultimo.

Vediamo insieme che cosa significa.

Trovare uno scopo e un significato

ragazzo che tira una freccetta

La ricerca di uno scopo e di un significato è il cuore pulsante di un’esistenza appagante e significativa. 

In Giappone, questo concetto viene indicato con il termine “ikigai” che letteralmente vuol dire “ragione di essere” o “ragione di vivere“. Lo scopo di vita, secondo l’ikigai, risiede nell’intersezione di quattro elementi fondamentali: ciò che ami, ciò in cui sei bravo, ciò di cui il mondo ha bisogno e ciò per cui puoi essere pagato. Questa interconnessione tra passione, missione, vocazione e professione è la chiave per trovare uno scopo significativo e duraturo.

Inizia quindi con una riflessione profonda su ciò che ami fare, ciò che ti appassiona e ti fa sentire vivo o viva. Questo può essere qualcosa di tanto semplice quanto una passione personale o una skill particolare che ti emoziona, ad esempio saper cantare.

Successivamente, analizza le tue abilità uniche e le tue competenze. Cosa fai bene? Cosa ti viene naturale? Potrebbe magari trattarsi del parlare in pubblico? Identifica i tuoi punti di forza per comprendere il contributo unico che puoi portare al mondo e alla tua stessa esistenza.

Poi, considera anche ciò di cui il mondo ha bisogno. Quali sono le sfide, i problemi o le esigenze che ti toccano personalmente e per cui potresti contribuire a una soluzione? Per fare un esempio: oggi lottare per difendere l’ambiente non è solo una moda, ma qualcosa di estremamente necessario e sentito. Trova uno scopo e metti le tue abilità e passioni al servizio degli altri.

Infine, valuta la sostenibilità economica. Sebbene la passione sia essenziale, la realtà finanziaria gioca un ruolo importante nel definire il tuo ikigai. Trovare un equilibrio tra ciò che ami fare e ciò per cui puoi essere ricompensato finanziariamente è fondamentale per garantire uno scopo duraturo, ma anche una vita dignitosa.

Facciamo un esempio

Una persona che ama lo sport, lo ha praticato per tanti anni e ha costruito dei legami molto forti in quel contesto, potrebbe rispondere che ciò che ama fare e lo appassiona è proprio quella disciplina.

Questa stessa persona è anche un ottimo psicologo: si è laureato, ha aperto il suo studio privato con molta fatica e dopo un po’ di pratica si è reso conto che gli viene più facile condurre sedute con gli adolescenti.

Rispetto al contributo che potrebbe dare al mondo, in parte ha già trovato la soluzione: aiuta gli adolescenti a ritrovare serenità e fiducia in loro stessi. E tutto questo venendo pagato discretamente per ciò che fa.

Quale potrebbe essere l’ikigai di questa persona? 

Potremmo ipotizzare che se pensasse di lavorare come psicologo dello sport nell’ambito in cui lui stesso è stato un atleta, potrebbe aiutare i ragazzi e le ragazze a vivere meglio il momento della performance sportiva.

Ovviamente questa è un’ipotesi molto semplificata, solo lui saprà se questo è davvero il suo ikigai, ma sicuramente ci è molto vicino.

Ecco, come vedi trovare il proprio ikigai è come unire i fili tra passione, competenza, utilità e sostenibilità in un unico disegno armonico. E’ un processo che può richiedere molto tempo, anche anni, ma una volta individuato, lo scopo diventa una guida autentica per le tue azioni quotidiane, donando significato e direzione a tutta la tua vita.

Stabilire obiettivi a breve termine ed esplorare diversi percorsi

porte in fila di cui una gialla

Nel contesto dell’incertezza, stabilire obiettivi a breve termine e esplorare diversi percorsi si configura come una strategia dinamica per navigare nel percorso della vita. Questo approccio permette di mantenere la flessibilità e di adattarsi alle mutevoli circostanze, rendendo il viaggio più gestibile e stimolante.

La definizione di obiettivi a breve termine offre una chiara direzione, suddividendo il percorso in tappe più piccole e concrete, che fungono da catalizzatori per l’azione. Inoltre, la realizzazione di piccoli traguardi offre un senso di realizzazione immediato, alimentando la fiducia nelle proprie capacità.

Esplorare diversi percorsi è un’ulteriore componente chiave in questo processo. L’incertezza spesso deriva dalla rigidità nel perseguire un unico cammino, mentre l’esplorazione consapevole di opzioni diverse può portare a scoperte sorprendenti e alla rivelazione di nuove passioni.

Ma a questo punto avrai già compreso quanto sia importante fare più esperienze possibili e che l’esplorazione di percorsi diversi non è un segno di indecisione, ma piuttosto una dimostrazione di adattabilità e apertura. 

Quindi non mi resta che ricordarti di valutare periodicamente i tuoi progressi, i cambiamenti nei desideri e le nuove scoperte per mantenere una chiara visione di ciò che vuoi ottenere. 

Conclusioni

In ogni incertezza c’è l’opportunità di creare il proprio cammino, un percorso unico che riflette la ricchezza della tua esistenza.

Ma ricorda, l’incertezza non è un ostacolo, ma una tela bianca che aspetta di essere dipinta con i colori della tua esperienza e delle tue scelte.

Ogni sfida è un’occasione di crescita, ogni dubbio è un invito a esplorare e ogni passo incerto è un progresso nella tua evoluzione personale. La vita è infatti un viaggio dinamico che offre infinite possibilità di scoperta e realizzazione.

Abbraccia la tua unicità, coltiva la passione e sii il regista della tua narrazione. Stabilisci obiettivi a breve termine che ti guidino nel presente, esplora diversi percorsi che amplino il tuo orizzonte e trova ispirazione nei dettagli che rendono la tua vita straordinaria.

Prima di salutarci, un ultimo consiglio: seguimi su Instagram per rimanere sempre aggiornato su tips utili e sui nostri servizi.

“Alla tua rivoluzione”

Ginevra

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