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Metodo di studio

Apprendi in modo più semplice con il metodo Cornell: la strategia efficace per prendere appunti

di 11 Gennaio 2024Nessun Commento11 min read
appunti-con-il-metodo-cornell

Stai cercando un modo efficace per migliorare le tue abilità di apprendimento?

Un metodo che ti permetta di studiare già mentre prendi appunti o segui le lezioni?

La soluzione potrebbe trovarsi nel metodo Cornell, una strategia per prendere appunti che può dare una spinta significativa alla tua capacità di memorizzazione già mentre stai ascoltando la lezione. 

Una tecnica che ti aiuta a organizzare le informazioni in modo sistematico e a ripassare facilmente ciò che hai appreso migliorando anche la tua capacità di organizzazione e sintesi. 

A questo punto credo di aver catturato almeno un po’ la tua attenzione, vero?

Bene, perché in questo articolo, esploreremo approfonditamente il metodo Cornell, compresi i suoi fondamenti scientifici, la sua applicazione pratica e come evitare errori comuni.

Ma prima di iniziare a darti tutti i consigli, però, voglio presentarmi:

Sono Ginevra Bizzarri founder di “Metodo Ginetica”, un’azienda che si occupa di aiutare gli studenti di tutte le età, offrendo servizi di supporto allo studio, lezioni private e study coaching.

Sono laureata in chimica e tecnologia farmaceutiche e la mia missione è quella di aiutare più studenti possibili a vivere lo studio con più serenità e consapevolezza, costruendo una metodo di studio efficace e personalizzato!

presentazione metodo ginetica

Devi sapere che nel vasto panorama delle tecniche di apprendimento, il metodo Cornell emerge come un approccio strutturato e scientificamente validato per prendere appunti in modo efficace. 

Ne ho testato l’efficacia e i benefici in prima persona e ti assicuro che all’inizio non credevo che bastasse così poco per risparmiare un’infinità di tempo e alzare drasticamente la qualità del mio studio e del mio rendimento.

Questo metodo, infatti, è diventato un pilastro portante nell’arsenale di tutti gli studenti desiderosi di ottimizzare il proprio apprendimento.

Ma come funziona esattamente?

Te lo spiego subito!

Cos’è il metodo Cornell e come funziona

schema del metodo cornell

Il metodo Cornell è una strategia per prendere appunti sviluppata dal professore Walter Pauk dell’Università di Cornell negli anni ’40.

Questo approccio strutturato è progettato per migliorare l’efficacia del prendere appunti durante le lezioni o lo studio individuale. La sua metodologia si basa su principi cognitivi chiave, mirando a ottimizzare la comprensione e la memorizzazione delle informazioni.

Come avrai potuto intuire, questo metodo deve il suo nome all’Università di Cornell, dove il professor Pauk lo ha sviluppato per aiutare gli studenti a gestire al meglio le informazioni durante le lezioni. La sua intenzione, infatti, era quella di fornire uno strumento pratico e organizzato che potesse essere utilizzato in una varietà di discipline e contesti di apprendimento diversi.

Vediamo allora come funziona e come puoi applicarlo fin da subito!

Il cuore del metodo Cornell risiede nella suddivisione del foglio di appunti in tre sezioni principali:

  1. Colonna delle note chiave: situata a sinistra del foglio, questa sezione è dedicata alle informazioni essenziali. Qui dovrai riassumere le idee principali utilizzando frasi brevi e concetti chiave.
  1. Colonna delle note di approfondimento: la colonna di destra è riservata alle spiegazioni più dettagliate e ai chiarimenti. Qui è possibile espandere le informazioni presenti nella colonna delle note chiave, aggiungendo esempi, dettagli o domande che facilitano la comprensione approfondita.
  1. Sezione del riassunto: la parte inferiore del foglio è dedicata a un riassunto finale. Questo segmento ti aiuterà a rivedere rapidamente i punti principali della lezione, facilitandoti la revisione e la ripetizione.

Come vedi, questo modo di prendere appunti non è solo dettagliatamente organizzato, ma prevede anche un approccio attivo nel prendere appunti, aspetto che rende il metodo Cornell incredibilmente efficace.

Ti spiego meglio perché.

La scienza alla base del metodo Cornell

cellula nervosa

Le basi scientifiche su cui si regge questa tecnica per prendere appunti possono essere comprese attraverso alcuni principi chiave della psicologia cognitiva e della neuroscienza dell’apprendimento.

Innanzitutto, il metodo Cornell sfrutta il concetto di organizzazione spaziale. La suddivisione del foglio in sezioni distinte – note chiave a sinistra, note di approfondimento a destra e un riassunto in basso – fornisce una struttura visiva chiara. Questo piace moltissimo alla nostra mente che ha una predisposizione innata a organizzare le informazioni in modi coerenti, rendendo più facile la comprensione e la memorizzazione.

Inoltre, il metodo Cornell incorpora il principio della revisione attiva. Scrivere le note chiave durante la lezione o la lettura richiede un impegno cognitivo attivo, stimolando la memoria di lavoro. Questo processo di elaborazione attiva delle informazioni contribuisce a spostare i concetti dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine, rendendo più probabile il recupero futuro.

Abituarsi a scrivere riassunti e sintetizzare le informazioni – come richiesto da questa tecnica – richiede una riflessione critica e una comprensione profonda, incoraggiando il consolidamento della memoria a lungo termine.

Un altro aspetto fondamentale è l’adattamento alle preferenze di apprendimento individuali: la personalizzazione delle note, consentendo l’uso di colori, schemi, piccole mappe o simboli, può influenzare positivamente l’elaborazione delle informazioni. Le ricerche suggeriscono infatti che, coinvolgere più sensi durante il processo di apprendimento, può migliorare l’assorbimento e la ritenzione delle informazioni.

Infine, la chiarezza nella strutturazione delle informazioni gioca un ruolo cruciale. Il cervello ha una maggiore facilità nel comprendere e ricordare informazioni organizzate logicamente. Nel caso del metodo Cornell, la separazione delle note chiave da quelle di approfondimento offre una chiara distinzione tra concetti essenziali e dettagli, facilitando quindi la revisione e la comprensione complessiva.

Guida passo-passo all’utilizzo del metodo Cornell

schema dettagliato del metodo cornell

Ora che hai compreso perché questo metodo funziona così bene, vediamo insieme come metterlo in pratica con una breve guida step by step.

  1. Preparazione: prima di iniziare, assicurati di avere tutto il necessario tra cui fogli di carta, (preferibilmente già divisi in tre sezioni) e penne di diversi colori per evidenziare le informazioni chiave. Poi, posiziona il foglio in orizzontale, dividendo la pagina in tre parti.
  1. Intestazione: inizia scrivendo un’intestazione chiara nella parte superiore del foglio. Indica il titolo dell’argomento o della lezione e la data così da organizzare le note e ritrovare facilmente le informazioni quando ne avrai bisogno.
  1. Note chiave: durante la lezione, la lettura o  lo studio, focalizzati sulle informazioni più rilevanti. Nella colonna di sinistra, appunta le note chiave in modo conciso, magari usando simboli, abbreviazioni o elenchi puntati per essere veloce se stai prendendo appunti. Ad esempio, se stai studiando il ciclo dell’acqua, potresti scrivere “Evaporazione” o “Precipitazione” come note chiave.
  1. Note di approfondimento: nella colonna di destra, espandi le tue note chiave con spiegazioni dettagliate ed esempi. Se, ad esempio, la tua nota chiave è “Evaporazione”, nella colonna di destra potresti aggiungere una spiegazione su come avviene questo processo a livello molecolare.
  1. Riassunto: alla fine della lezione o della lettura, dedica la parte inferiore del foglio a un breve riassunto. Rivedi le note chiave e di approfondimento, creando una sintesi concisa degli argomenti trattati. Non trascurare questo passaggio di revisione attiva in quanto è cruciale per consolidare le informazioni nella memoria a lungo termine.

Esempio Esplicativo

Supponiamo di studiare la Rivoluzione Industriale. Nella colonna di sinistra, le note chiave potrebbero includere “Macchine Tessili” e “Urbanizzazione”.

Nella colonna di destra, espanderai queste note con dettagli specifici, come il ruolo delle invenzioni come la Spinning Jenny e gli effetti dell’urbanizzazione sulla società.

Infine, nel riassunto in basso, potresti sottolineare le trasformazioni sociali e economiche causate dalla Rivoluzione Industriale.

Ricordati sempre di personalizzare il processo in base alle tue preferenze, sperimentando con diversi modi di prendere appunti e utilizza approcci colorati.

Vedrai che la chiarezza strutturale del metodo Cornell ti aiuterà a cogliere meglio le informazioni, migliorando il tuo apprendimento complessivo.

Applicazione del metodo Cornell a diversi scenari di apprendimento

blocco per appunti

Come abbiamo accennato prima, il metodo Cornell, con la sua struttura organizzata e scientificamente supportata, si presta bene a una vasta gamma di scenari di apprendimento.

La sua flessibilità gli consente infatti di adattarsi a diversi contesti educativi, contribuendo a migliorare la comprensione e la memorizzazione.

Esploriamo allora alcuni esempi pratici di come potresti applicare il metodo Cornell in modo efficace.

Lezioni frontali in ambito accademico

Durante le lezioni tradizionali, puoi utilizzare il metodo Cornell per catturare le informazioni chiave fornite dall’insegnante. La colonna di sinistra può contenere concetti fondamentali o definizioni, mentre quella di destra può essere dedicata a esempi o spiegazioni più dettagliate. Durante la revisione, le note chiave serviranno da punto di riferimento, facilitando la comprensione globale dell’argomento.

Autoapprendimento e studio individuale

Quando studi da solo, il metodo Cornell può essere adattato per strutturare i materiali di studio. Ad esempio, la colonna di sinistra può contenere domande di autovalutazione, mentre quella di destra può ospitare risposte e spiegazioni dettagliate. Questa variante stimola l’auto-riflessione e consente una revisione più interattiva del materiale.

Corsi tecnici o scientifici

In contesti più tecnici o scientifici, il metodo Cornell si rivela particolarmente efficace. La colonna di sinistra può contenere formule, definizioni chiave o procedure, mentre quella di destra può esplicitare le applicazioni pratiche o gli esempi specifici. In questo modo avrai la possibilità di collegare la teoria alla pratica, aumentando il grado di comprensione dell’argomento.

Seminari e workshop

Partecipare a seminari o workshop richiede sicuramente una presa appunti attiva. Utilizzando il metodo Cornell, potrai inserire nella colonna di sinistra i concetti principali presentati dal relatore, mentre quella di destra potrà ospitare riflessioni personali o domande sollevate durante la sessione. Il riassunto finale può invece servire come quadro completo delle idee discusse.

Materie umanistiche e creative

Anche in materie umanistiche o creative, il metodo Cornell può essere applicato con successo. Ad esempio, durante la lettura di un testo letterario, la colonna di sinistra può contenere i temi principali affrontati dall’autore, mentre quella di destra può essere utilizzata per analisi dettagliate dei testi o per annotare citazioni rilevanti. 

Preparazione agli esami

Durante il periodo di preparazione per gli esami, il metodo Cornell può essere un alleato prezioso. Utilizza la colonna di sinistra per creare elenchi di argomenti chiave da coprire e quella di destra per annotare dettagli, formule o concetti critici. Il riassunto finale diventa invece un riferimento rapido per una revisione efficace.

Come vedi la versatilità e la flessibilità di questo metodo, lo rendono un approccio strutturato che favorisce la comprensione e la memorizzazione, ma anche uno strumento estremamente adattabile che può essere utilizzato in ogni contesto.

La chiave del successo è sempre adattare il metodo alle tue esigenze specifiche e al contesto di applicazione.

Quindi, prova diversi modi per personalizzare i tuoi appunti e trova la configurazione ottimale per massimizzare i benefici di questo metodo comprovato.

E ora passiamo alla parte forse più importante dell’applicazione del metodo: gli errori da evitare assolutamente.

8 errori comuni da evitare quando si usa il metodo Cornell

quaderno e gomma

Evitare gli errori comuni è fondamentale per massimizzare l’efficacia del metodo Cornell mentre prendi appunti.

Come ho potuto constatare io stessa, commettere errori nel prendere appunti seguendo questo metodo, può compromettere la qualità delle tue note e influire negativamente sul processo di apprendimento o sul voto finale.

Ecco allora cosa devi evitare quando prendi appunti con questo metodo:

1. Copiare meccanicamente: uno degli errori più comuni è copiare meccanicamente le informazioni senza comprenderle appieno. Prendere appunti dovrebbe essere un processo attivo di elaborazione, non una semplice trascrizione o copia di informazioni.

2. Mancanza di organizzazione: la struttura del metodo Cornell è progettata per favorire l’organizzazione delle informazioni. Evita quindi di ignorare questa struttura o di creare note disordinate, poiché ciò potrebbe rendere difficile la revisione successiva.

3. Trascurare la sezione di riassunto: la sezione di riassunto nella parte inferiore della pagina è cruciale. Trascurarla può portare a una mancanza di revisione e a un mancato consolidamento delle informazioni chiave.

4. Scarsa partecipazione durante la lezione: se non partecipi attivamente durante la lezione o la sessione di studio, potresti perdere informazioni importanti. Assicurati quindi di essere presente e concentrato per massimizzare il valore delle tue note.

5. Ignorare la personalizzazione: il metodo Cornell è flessibile e può essere adattato alle tue preferenze di apprendimento. Ignorare la personalizzazione, come l’uso di colori o simboli, potrebbe limitare il coinvolgimento e la memorizzazione.

6. Mancanza di una revisione regolare: la revisione costante è un elemento chiave per far sì che questo metodo funzioni. Trascurare di rivedere le tue note regolarmente può infatti compromettere la memorizzazione a lungo termine, allungando notevolmente i tempi di apprendimento.

7. Utilizzo eccessivo di dettagli inutili: concentrati sulle informazioni rilevanti. L’inclusione di dettagli superflui può appesantire le tue note e rendere difficile l’identificazione dei concetti chiave durante la revisione, creando confusione e rendendo vano il processo di presa degli appunti.

8. Risparmiare tempo sulla formattazione: investire tempo nella formattazione delle note aiuta a renderle più leggibili e accessibili. Ignorare questo aspetto potrebbe portare a una difficile comprensione delle informazioni durante la revisione costringendoti a rivedere gli appunti o farne addirittura di nuovi.

Questi sono gli errori che ho visto commettere più spesso ai miei studenti e che io stessa, inizialmente, ho fatto.

Il mio consiglio è quindi quello di leggere attentamente questa guida e iniziare subito a sperimentare con il metodo Cornell così da allenarti e diventare sempre più bravo o brava nel suo utilizzo.

Conclusioni

Abbracciare il metodo Cornell significa aprire la porta a un mondo di apprendimento più efficace e gratificante.

La sua struttura intuitiva, fondata su principi scientifici solidi, offre infatti uno strumento potente per chiunque desideri superare le sfide dell’istruzione e portare il proprio metodo di studio ad un livello superiore.

In questo modo, l’arte di prendere appunti diventa un’esperienza attiva e coinvolgente, un viaggio che trasforma il processo di apprendimento da un compito passivo a un’opportunità di crescita personale.

Ma soprattutto, il metodo Cornell ti offre la possibilità di apprendere in modo più consapevole, costruendo dei ponti tra le idee, collegando concetti e piantando solide fondamenta di apprendimento. 

Pertanto, che tu sia uno studente assetato di conoscenza o un professionista desideroso di migliorare le tue competenze, questo metodo offre una strada luminosa verso il successo educativo.

Credimi, investi tempo nella tua crescita personale, affina la tua tecnica di prendere appunti e sperimenta il potere di apprendere in modo più semplice, profondo e gratificante. 

Prima di salutarci, un ultimo consiglio: seguimi su Instagram e iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato su tips utili e sui nostri servizi.

“Alla tua rivoluzione”

Ginevra

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