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Metodo di studio

Come dare gli esami all’università: scegli quali dare prima e supera la sessione senza stress

Di 15 Febbraio 2024Nessun commento8 min lettura

Se sei uno studente universitario, probabilmente conosci bene l’incertezza e la pressione nel decidere quali esami affrontare e in quale sequenza.

Il caos di dover bilanciare le diverse materie, gestire il tempo e affrontare la paura di non fare le scelte giuste può diventare travolgente.

Il panico di scegliere tra montagne di libri e schemi complicati può rendere questa fase stressante e confusa, me lo ricordo bene.

Lo stress associato a questa decisione può influenzare negativamente il rendimento accademico e compromettere addirittura il tuo benessere psicologico! 

Ma immagina, solo per un momento, quanto sarebbe più semplice e meno angosciante se avessi un piano ben definito, una mappa chiara che ti guidi attraverso questa sfida accademica, uno strumento potente che ti permetta di affrontare gli esami con sicurezza

Sarebbe fantastico, vero?

Non temere, perché nei paragrafi successivi, ti spiegherò nel dettaglio come dare gli esami all’università e creare un piano di studio che farà la differenza nel tuo percorso universitario. 

Ma prima di iniziare a darti tutti i consigli, voglio presentarmi:

Sono Ginevra Bizzarri founder di “Metodo Ginetica”, un’azienda che si occupa di aiutare gli studenti di tutte le età, offrendo servizi di supporto allo studio, lezioni private e study coaching.

Sono laureata in chimica e tecnologia farmaceutiche e la mia missione è quella di aiutare più studenti possibili a vivere lo studio con più serenità e consapevolezza, costruendo una metodo di studio efficace e personalizzato!

presentazione metodo ginetica

Comprendere l’importanza della preparazione agli esami

ragazzi che studiano sui libri

Comprendere l’importanza della preparazione agli esami è come gettare le basi di un solido edificio.

Ogni lezione e ogni concetto appreso durante il semestre contribuiscono in modo significativo alla tua crescita intellettuale, mentre la preparazione costante è il filo conduttore che collega i singoli tasselli del sapere, creando un tessuto coeso di conoscenza.

In altre parole, è un investimento nel tuo futuro accademico, un cammino che va oltre la semplice memorizzazione di fatti e formule.

La consapevolezza dell’importanza della preparazione consente di affrontare gli esami con sicurezza, sapendo di avere una solida base su cui costruire risposte ponderate e ben strutturate.

Da questo punto di vista, la preparazione non è solo un compito da svolgere, ma una chiave che apre le porte del successo accademico, trasformando lo studio in un percorso di crescita personale e professionale.

Ecco allora che preparare in anticipo la scaletta degli esami da dare durante la sessione è un passo fondamentale per garantire il successo accademico e ridurre lo stress associato agli esami universitari.

La pianificazione anticipata ti consente infatti di valutare in modo intelligente l’entità e la complessità di ciascun esame, permettendo una distribuzione equa del tempo di studio e aiutandoti a concentrare gli sforzi sulle materie più critiche.

Inoltre, definire in anticipo la sequenza degli esami offre una visione chiara del percorso da seguire durante la sessione, riducendo l’ansia legata alle scadenze imminenti perché saprai esattamente cosa devi fare e quando lo devi fare.

La pianificazione anticipata, quindi, ti permette di gestire meglio il tuo tempo, evitando il rischio di essere sopraffatto da un carico di studio eccessivo.

Ma come si fa a definire la priorità tra gli esami e quindi decidere quali dare per primi?

Te lo spiego subito.

Definire le priorità degli esami: come scegliere quali sostenere per primi

ragazza che sta facendo un esame

Ecco il momento che tanto stavi aspettando: ti guiderò attraverso un approccio strategico per stabilire come dare gli esami all’università stabilendo quale fare prima durante la sessione.

La chiave di questo processo è una ponderata analisi delle tue forze e delle sfide di ciascun corso: vedrai che questo approccio personalizzato non solo ridurrà lo stress, ma ottimizzerà anche il tuo rendimento complessivo.

La prima tappa cruciale è comprendere appieno la tua posizione accademica. Analizza attentamente ogni corso, valutando la tua confidenza con i concetti chiave, la quantità di materiale da studiare e l’importanza relativa di ciascun esame per il tuo curriculum.

Un approccio efficace è creare un sistema di punteggio personalizzato, attribuendo un valore ponderato a ciascun aspetto. Ad esempio, puoi assegnare un punteggio da 1 a 10 su ogni aspetto che ti ho appena nominato. Questo ti consentirà di ottenere una panoramica chiara delle tue priorità, poiché sarai in grado di stilare una lista di esami da quello dal punteggio più alto a quello col punteggio più basso.

Inoltre, cerca sovrapposizioni tematiche tra gli esami. Identifica argomenti o concetti comuni che possono essere approfonditi simultaneamente, ottimizzando il tuo studio e massimizzando l’efficienza del tuo tempo di preparazione.

Una volta che hai valutato ogni corso, concentra la tua attenzione sugli esami che hanno ottenuto punteggi più alti nella tua analisi e avvia la tua preparazione in anticipo, suddividendo il materiale in porzioni gestibili e stabilendo obiettivi di studio realistici.

Se seguirai questo approccio graduale, vedrai ridursi il peso dello stress durante la sessione esami e ti metterai in una posizione di vantaggio per affrontare le sfide in modo ponderato.

Ricorda sempre, però, che la chiave è la personalizzazione. Ogni studente ha una prospettiva unica, e adottare un approccio su misura alle tue esigenze accademiche ti darà il controllo della tua sessione esami, consentendoti di superare ogni ostacolo con fiducia e successo.

Quindi, se vuoi costruire un metodo di studio cucito su misura per te, non devi fare altro che contattarmi e prepareremo insieme la sessione!

Come dare gli esami all’università: un esempio pratico

Ma vediamo ora come applicare concretamente le strategie descritte.

Immagina di avere tre esami in arrivo: Chimica Organica, Inglese e Biologia

Per iniziare, attribuisci un punteggio da 1 a 10 a ciascun corso, valutando:

  • La tua familiarità con il materiale
  • L’importanza del corso per il tuo curriculum
  • La quantità di materiale da studiare

Ad esempio, potresti dare un 9 a Chimica Organica, poiché è un corso fondamentale per la tua laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, mentre assegni un 6 a Inglese, riconoscendo che, pur essendo interessante, richiede un minor sforzo di preparazione a seguito delle basi scolastiche acquisite alle scuole superiori.

Successivamente, cerca sovrapposizioni tematiche. Potresti scoprire che alcuni concetti di Biologia sono pertinenti anche a Chimica organica, offrendoti un’opportunità per studiare in modo simultaneo e più efficiente. Non sottovalutare questa sinergia tra materie, perché può ridurre il carico di studio complessivo.

Ora, concentrati sugli esami con i punteggi più alti. Avvia la preparazione per Chimica Organica in anticipo:

  • Pianifica uno studio regolare e approfondito
  • Dividi il materiale in argomenti gestibili
  • Imposta obiettivi realistici per ciascuna sessione di studio

In questo modo, seguirai una strategia personalizzata che tiene conto delle tue esigenze specifiche e avrai stabilito priorità in base a una valutazione ponderata, sfruttato sinergie tra i corsi e programmato una preparazione graduale per ridurre l’ansia e lo stress durante la sessione esami. 

E ora ti spiego come creare un piano di studi ad hoc utilizzando le informazioni appena raccolte!

Creare un programma di studio per la preparazione degli esami

planner scritto a mano

Non perdiamo altro tempo, ecco una guida step-by-step per creare un piano di studio dettagliato e anticipato:

1. Analisi del materiale: inizia esaminando il materiale di studio per ogni esame. Fai una lista dettagliata degli argomenti da coprire e del materiale richiesto.

2.Valutazione della difficoltà e della lunghezza: classifica ogni argomento o unità di studio in base alla sua difficoltà e alla sua lunghezza, proprio come abbiamo visto poco fa. 

3. Pianificazione temporale: decidi quanti giorni o settimane vuoi dedicare a ciascun argomento in base alla sua difficoltà e lunghezza e assicurati di includere anche del tempo extra per la revisione e la pratica.

4. Ripartizione del tempo: suddividi il tempo disponibile in base alla quantità di materiale e alla sua complessità. Ad esempio, potresti dedicare più tempo agli argomenti più difficili e meno tempo a quelli più semplici.

5. Prioritizzazione degli esami: considera l’importanza e la data degli esami. Dovresti dare priorità agli esami più difficili o a quelli con una data più vicina. Tuttavia, cerca anche di bilanciare la tua pianificazione in modo da non trascurare alcun esame.

6. Crea un programma giornaliero o settimanale: utilizza un calendario o un’app per pianificare le tue sessioni di studio giornaliere o settimanali. Assegna specifici argomenti o attività a ciascuna sessione in base al piano generale.

7. Flessibilità: ricorda di essere flessibile e adattare il tuo piano di studio in base alle tue esigenze e agli eventuali imprevisti che potrebbero sorgere.

Ora, in base a tutte queste informazioni…

Ecco come scegliere quale esame dare per primo:

1. Difficoltà e preparazione: se uno degli esami è particolarmente difficile o richiede più preparazione, potrebbe essere una buona idea dare priorità a questo esame per avere abbastanza tempo per studiare.

2. Ordine cronologico: se gli esami sono programmati in un ordine specifico, ad esempio in base al curriculum o alla sequenza degli argomenti, segui questo ordine per assicurarti di avere una base solida prima di affrontare gli esami successivi.

3. Equilibrio: cerca di bilanciare la tua pianificazione in modo da non sovraccaricarti di esami difficili tutti insieme. Distribuisci gli esami in modo equo durante il periodo di studio.

4. Feedback: se hai ricevuto feedback dai professori o dagli insegnanti riguardo alle tue prestazioni o alla tua preparazione, prendi in considerazione anche queste informazioni nella tua decisione.

Seguendo questi passaggi e considerazioni, sarai in grado di creare un piano di studio efficace e di decidere quale esame dare priorità in base alle tue esigenze e alla situazione specifica.

Conclusioni e Consigli finali per il successo

Ora hai a disposizione gli strumenti necessari per sapere come dare gli esami all’università con sicurezza e successo.

Grazie a una valutazione ponderata dei corsi, alla ricerca di sinergie tra materie e un piano di studio personalizzato, potrai trasformare il tuo percorso accademico in un viaggio gratificante e di successo.

Ricorda sempre che il successo non è solo il risultato finale di un esame superato, ma il frutto di una preparazione costante, di obiettivi realistici e di una mentalità resiliente.

Quindi sei pronto o pronta a costruire la tua strada verso il successo?

Inizia fin da ora a mettere in pratica questi suggerimenti e crea il tuo percorso verso il successo. Buona fortuna, e che ogni esame ti porti un passo più vicino al tuo trionfo accademico!

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“Alla tua rivoluzione”

Ginevra

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