In questo articolo approfondiremo la famosissima tecnica del pomodoro!
Quante volte ti sei ritrovato/a a dover studiare un esame noioso?
Quante volte hai dovuto portare a termine quell’attività routinaria che non hai assolutamente voglia di fare?
Se ti ritrovi in queste affermazioni prenditi 10 minuti per la lettura di questo articolo!
Infatti, è proprio in queste situazioni in cui non trovi la motivazione che la tecnica del pomodoro può venire in tuo soccorso!
Questa tecnica è utilissima per riuscire a mantenere la concentrazione nello studio, soprattutto quando ti ritrovi a studiare quelle materie noiosissime!
Rimanere concentrati al giorno d’oggi, anche solo 10 minuti di fila, è diventato difficilissimo a causa delle innumerevoli distrazioni!
Questo porta ad una gestione del tempo inefficace ed alla continua procrastinazione!
La tecnica del pomodoro, che approfondirò in questo articolo, può essere una tua alleata per migliorare la concentrazione e trovare la voglia di studiare!
Ma prima di svelarti come sfruttare a tuo vantaggio la tecnica del pomodoro, mi presento:
Sono Ginevra Bizzarri founder di “Metodo Ginetica”, un progetto che si occupa di aiutare gli studenti di tutte le età, offrendo servizi di affiancamento allo studio, ripetizioni private e study coaching.
Sono laureata in chimica e tecnologia farmaceutiche e la mia missione è quella di aiutare più studenti possibili a vivere lo studio con più serenità e consapevolezza, costruendo una metodo di studio efficace e personalizzato!
Se sei interessato/a a dare una svolta al tuo studio contattami per un percorso di study coaching personalizzato!
Cos’è il metodo o la tecnica del pomodoro
La tecnica del pomodoro è stata inventata da uno studente italiano, Francesco Cirillo negli anni ‘80, che è diventato uno sviluppatore software ed imprenditore.
Francesco frequentava il secondo anno di Università, quando iniziò a riscontrare difficoltà a concentrarsi nello studio.
Decise di provare ad utilizzare un timer da cucina a forma di pomodoro (da qui deriva proprio il nome di questa tecnica), e si prefissò di studiare in maniera focalizzata solo per 10 minuti!
All’inizio non riuscì a terminare quei 10 minuti, ma capì che quell’idea di lavorare in sessioni di studio era vincente!
Da quel momento ottimizzò il metodo e nacque la famosissima “Tecnica del pomodoro” conosciuta in tutto il mondoed utilizzata ancora oggi da tantissimi studenti e lavoratori per gli innumerevoli vantaggi che porta nella produttività di tutti i giorni!
Questa tecnica si basa su un principio molto semplice: studiare o lavorare in sessioni di studio concentrate e programmate, intervallate da brevi pause.
Come funziona il metodo pomodoro
La struttura tipica di una sessione di studio utilizzando la tecnica del Pomodoro consiste in: 25 minuti di studio concentrato e focalizzato, seguiti da una pausa di 5 minuti!
È fondamentale rispettare rigorosamente i tempi di studio sopra indicati ed evitare interruzioni durante le sessioni.
Questo perché la tecnica funziona in modo efficace solamente se quei 25 minuti di studio sono focalizzati e senza nessuna distrazione.
Una sessione di studio completa è composta convenzionalmente dalla conclusione di quattro “Pomodori”, ovvero:
- 25 minuti di studio + 5 minuti di pausa
- 25 minuti di studio + 5 minuti di pausa
- 25 minuti di studio + 5 minuti di pausa
- 25 minuti di studio + 15 minuti di pausa
A seguito del quarto pomodoro bisogna fare una pausa più lunga di 15/20 minuti per ricaricare le pile e poter continuare con un’altra sessione di studio!
È molto utile utilizzare un timer da cucina, il timer del tuo smartphone oppure applicazioni specifiche che possono aiutarti ad implementare il Metodo Pomodoro e tenere traccia di quanti pomodori hai completato quel giorno. Puoi approfondire in questo articolo: le 10 migliori app per concentrarsi nello studio (e non solo).
Vantaggi del metodo pomodoro
Questa tecnica apporta innumerevoli vantaggi durante le sessioni di studio o di lavoro, ti permette di:
- DEFINIRE UN RITMO DI STUDIO: individuare una struttura in intervalli ben definiti di studio e pause permette di focalizzarsi su un’attività specifica durante ogni “Pomodoro”, diminuendo drasticamente le distrazioni!
- SCONFIGGERE LA PROCRASTINAZIONE: la suddivisione del tempo in sessioni concentrate può aiutare a combattere la procrastinazione. Sapere che devi affrontare quell’attività complessa per soli 25 minuti ti incoraggia ad iniziare.
- AUMENTARE LA SOGLIA DELL’ATTENZIONE: Lavorare con un timer che ti impone la scadenza di studio, ti aiuta a svolgere l’attività con maggiore attenzione e concentrazione.
- PREVENIRE L’ECCESSIVO CARICO DI STUDIO: Molto spesso facciamo delle maratone di studio perché pensiamo di non farcela. Avere un equilibrio tra studio e pause ti aiuta a prevenire l’eccessivo carico di stress e di conseguenza il burnout.
- MONITORARE I PROGRESSI: Puoi tenere traccia di quanti Pomodori completi durante il giorno, monitorando il tuo progresso in maniera concreta. Questo aumenterà l’autostima in te stesso/a e la soddisfazione a fine giornata.
- MIGLIORARE LA GESTIONE DEL TEMPO: concentrare tutte le energie su un solo compito per un breve periodo di tempo ti permette di aumentare l’efficacia, la produttività e la gestione del tempo, evitando il multitasking nocivo.
- AUMENTARE LA MOTIVAZIONE: Quando non hai per niente voglia di studiare, avere delle sessioni ben definite di studio ti permette di tenere alta la motivazione e ridurre le distrazioni.
Ricorda che le pause regolari sono fondamentali perché contribuiscono a ridurre la fatica mentale e a migliorare la produttività complessiva.
Come utilizzare il metodo pomodoro per migliorare la concentrazione
Per utilizzare la Tecnica del Pomodoro in modo efficace e produttivo è necessario:
- Avere ben chiara l’attività che si vuole portare a termine: è inutile iniziare le sessioni di studio senza stabilire obiettivi chiari per ogni sessione Pomodoro.
- Evitare di “collezionare Pomodori”: l’obiettivo infatti non è quello di fare tantissimi pomodori, bensì di fare uno studio di qualità in quei 25 minuti di concentrazione.
- Eliminare le distrazioni: durante i periodi di studio focalizzato elimina tutto ciò che può distrarti.
- Sfruttare le pause: anche se sono terminati 25 minuti e vuoi continuare a studiare, fermati e fai i 5 minuti di pausa previsti dalla tecnica. Le pause sono fondamentali per distendere la mente e svolgere attività più rilassanti e rigeneranti.
- Adattare la tecnica: in base alle tue esigenze puoi adattare le sessioni di studio. Non siamo tutti uguali, quindi puoi regolare la lunghezza dei pomodori o il tempo delle pause per adattarle al tuo ritmo di studio o lavoro.
Consigli per ottimizzare l’efficacia della tecnica del Pomodoro
Per massimizzare i risultati che vuoi ottenere sfruttando la tecnica del pomodoro ti consiglio:
- Sperimenta diverse durate delle sessioni: se il tuo livello di concentrazione è di 10 minuti è inutile impostarne già 25; piuttosto imposta timer con durata minore e poi gradualmente aumentalo fino ad arrivare a 25 minuti. Se sei già abituato/a a stare concentrato per lunghi periodi di tempo allora potresti anche allungarlo a 45 minuti. Insomma, è importante adattare la tecnica alle tue esigenze.
- Utilizza strumenti di gestione del tempo: ci sono applicazioni che puoi utilizzare per tenere traccia delle sessioni, delle pause e dei tuoi progressi. Attenzione però se ti distraggono piuttosto utilizza un timer da cucina o semplicemente il tuo smartphone.
- Sfrutta al meglio le pause: i minuti di pausa sono fondamentali per ricaricare le energie, non utilizzarle stando al telefono o sui social, piuttosto fai attività fisica, idratati, mangia uno snack, fai respiri profondi, stretching o sessioni di meditazione.
È fondamentale avere delle abitudini efficaci per essere più produttivi durante lo studio.
Conclusioni
In questo articolo ti ho svelato che cos’è la tecnica del Pomodoro e come puoi sfruttarla a tuo vantaggio per raggiungere tutti gli obiettivi che ti meriti.
Questo metodo ha tantissimi benefici per aumentare la concentrazione nello studio ed è indispensabile per mantenere un giusto equilibrio tra studio e pause.
Ora non resta che iniziare a metterla in pratica e personalizzarla in base alle tue esigenze.
Ricorda che se desideri un supporto per costruire un metodo di studio personalizzato a 360 gradi, basta contattarci compilando il modulo che trovi qui: https://www.metodoginetica.com/percorso-di-mentoring-study-coach/
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“Alla tua rivoluzione”
Ginevra
