Obiettivi SMART: il metodo per stabilire gli obiettivi per lo studio in modo semplice ed efficace

Immagina di trovarti di fronte a una libreria imponente, con scaffali che si ergono come torri alte e possenti.

Ogni libro rappresenta un’opportunità di apprendimento, una conoscenza da acquisire, un capitolo da esplorare.

Quale sceglieresti per primo?

Quello che potrebbe svoltarti la vita offrendoti un’opportunità irripetibile?

Quello per preparare l’esame che stai provando a dare da mesi senza successo?

Oppure quello che ti appassiona di più e che leggeresti per ore senza interruzione?

Capita spesso che in situazioni simili, circondati da un mare di informazioni, con il desiderio di apprendere tutto, si debbano in realtà stabilire obiettivi chiari e prioritari.

Finendo però col rimanere bloccati senza riuscire a scegliere nemmeno uno di quei libri. 

Perché è come se ogni libro volesse gridare la sua importanza, lasciandoti con la sensazione di dover studiare tutto insieme, senza una bussola che ti indichi la direzione.

È un dilemma comune, un dubbio che affligge molti studenti di ogni età e facoltà, compresa la sottoscritta.

Non sai quanti mesi ho buttato perché non sapevo da dove iniziare a studiare o perché, al contrario, cercavo di studiare tutto insieme per finire più in fretta.

Ecco perchè voglio parlarti del metodo che mi ha aiutata a fare chiarezza, a mettere ordine e vedere le cose in modo semplice: il metodo SMART.

Ma prima di iniziare a darti tutti i consigli, voglio presentarmi:

Sono Ginevra Bizzarri founder di “Metodo Ginetica”, un’azienda che si occupa di aiutare gli studenti di tutte le età, offrendo servizi di supporto allo studio, lezioni private e study coaching.Sono laureata in chimica e tecnologia farmaceutiche e la mia missione è quella di aiutare più studenti possibili a vivere lo studio con più serenità e consapevolezza, costruendo una metodo di studio efficace e personalizzato!

Hai mai sentito parlare degli obiettivi o del metodo SMART?

Io ne sono follemente innamorata e sono sicura che anche tu saprai coglierne il fascino, oltre che l’utilità.

Ti spiego come funziona!

Che cosa sono gli obiettivi SMART e perché sono spesso utilizzati

Gli obiettivi SMART sono una metodologia di impostazione degli obiettivi che si basa sull’acronimo SMART, rappresentato dalle parole Specifici, Misurabili, Achievable (Raggiungibili), Realistici e Temporizzati.

Questo approccio fornisce una struttura chiara e dettagliata per stabilire obiettivi in modo efficace, contribuendo a una maggiore chiarezza nel raggiungimento dei risultati desiderati.

La popolarità degli obiettivi SMART deriva dalla loro capacità di fornire una guida precisa e misurabile per il raggiungimento di obiettivi personali e professionali.

La chiarezza delle direttive offerte da questa metodologia, infatti, rende estremamente semplice capire cosa è richiesto, come misurare il progresso e quale sia il termine di completamento.

Motivo per cui gli obiettivi SMART trovano applicazione in una vasta gamma di ambiti, sia personali che professionali, come lo sport, lo studio e i contesti aziendali.

Per esempio, nel contesto accademico, puoi utilizzare questa metodologia per stabilire obiettivi di studio chiari e raggiungibili. Nel campo lavorativo, invece, i dipendenti possono beneficiare dell’impostazione di obiettivi SMART per migliorare le prestazioni individuali e contribuire agli obiettivi aziendali. Infine, un atleta può migliorare notevolmente le sue prestazioni stabilendo quali competizioni sono più importanti e quindi, necessitano di una preparazione specifica.

Insomma, la metodologia degli obiettivi SMART è estremamente utile per diversi motivi:

• La specificità aiuta a focalizzare l’attenzione su dettagli chiari, riducendo la confusione e aumentando la probabilità di successo.
• La misurabilità consente di monitorare il progresso in modo tangibile, fornendo feedback costante.
• La raggiungibilità e la realtà assicurano che gli obiettivi siano ambiziosi ma realistici, evitando la frustrazione.
• La temporizzazione stabilisce scadenze chiare, stimolando la produttività e la gestione del tempo.

Come vedi, il metodo SMART è uno strumento potente e flessibile che puoi iniziare ad utilizzare fin da subito all’interno del tuo metodo di studio.

Adesso ti spiego come fare.

Ma prima…

Perché stabilire obiettivi SMART nello studio

Stabilire obiettivi SMART nello studio rappresenta un passo fondamentale per una gestione efficace del percorso di apprendimento.

Per prima cosa, questi obiettivi richiedono una definizione specifica di ciò che si vuole raggiungere, aspetto che aiuta gli studenti a concentrarsi su risultati misurabili e significativi, evitando ambiguità e indecisioni.

Inoltre la misurabilità ti offre la possibilità di valutare regolarmente il tuo avanzamento, identificare successi e apportare modifiche quando necessario.

Poi, siccome gli obiettivi – per essere efficaci –  devono essere raggiungibili e realistici, vengono eliminate tutte quelle possibilità che potrebbero portare a frustrazioni e scarsa motivazione. 

La cosa bella di questo processo di allineamento è che assicura che ogni obiettivo contribuisca in modo significativo al tuo percorso di apprendimento complessivo, senza rischiare deviazioni o procrastinazioni.

Tra l’altro, poter vedere progressi tangibili e raggiungere obiettivi può alimentare una costante spinta positiva verso il successo, alimentando la tua autostima e il senso di efficacia.

In altre parole, questa metodologia non solo rende il percorso di studio più gestibile, ma contribuisce anche a costruire una mentalità orientata al successo.

Caratteristiche principali degli obiettivi smart

Come abbiamo detto, l’acronimo SMART rappresenta un approccio sistematico per la definizione degli obiettivi, garantendo che siano chiari, misurabili, raggiungibili, realistici e temporalmente definiti. 

1. Specifici (Specific): gli obiettivi devono essere chiari e specifici per concentrare gli sforzi verso un risultato definito. Quindi, per esempio, invece di fissare un obiettivo vago come “migliorare nello studio“, un obiettivo specifico potrebbe essere “aumentare il rendimento negli esercizi di matematica del 20% entro la fine del trimestre“. 

1. Misurabili (Measurable): gli obiettivi devono essere misurabili in modo che tu possa monitorare i progressi. Ad esempio, anziché stabilire l’obiettivo generico di “leggere di più“, un obiettivo misurabile potrebbe essere “leggere almeno un capitolo di un libro di testo ogni giorno“. In questo modo sarà più facile accorgerti di quanto stai migliorando e se stai rispettando l’obiettivo prefissato.

1. Raggiungibili (Achievable): gli obiettivi devono essere raggiungibili e realistici. Porsi obiettivi troppo ambiziosi o irrealistici può infatti portare a frustrazione e demotivazione. È quindi importante stabilire obiettivi che siano sfidanti ma fattibili, considerando le tue risorse e capacità attuali. Per esempio, potrebbe essere molto più sensato e gratificante puntare a superare il 100 come voto di laurea, piuttosto che imporsi di raggiungere la lode a tutti i costi e con voti agli esami non sempre al massimo.

1. Realistici (Realistic): gli obiettivi devono essere realistici in base alle tue circostanze e al contesto. È quindi importante considerare il tempo disponibile, le tue abilità attuali e le risorse a tua disposizione. Infatti, un obiettivo realistico è più probabile che generi un impegno sostenibile. Pensaci: saresti in grado di studiare per dare 6 esami insieme, quando puoi suddividerli e darne 3 a sessione?

1. Temporizzati (Time-bound): gli obiettivi devono avere una scadenza definita. Stabilire un periodo di tempo specifico per raggiungere un obiettivo crea un senso di urgenza e aiuta a mantenere la motivazione. Ad esempio, anziché dire “migliorerò la mia scrittura“, puoi dire “scriverò un saggio di 1000 parole entro due settimane“.

Come Applicare il Metodo SMART

Applicare il metodo SMART non è così difficile come sembra. 

Vedrai che con un po’ di pratica capirai in fretta quali obiettivi sono adatti ad essere perseguiti e quali no.

Ecco come devi fare:

1. Definizione chiara dell’obiettivo: inizia identificando l’obiettivo in modo specifico, evitando dichiarazioni vaghe e focalizzandoti su ciò che vuoi raggiungere in modo preciso.

2. Quantificazione: introduci misurazioni concrete per rendere l’obiettivo misurabile chiedendoti come potrai valutare il progresso in termini tangibili.

3. Valutazione della realizzabilità: verifica se l’obiettivo è raggiungibile considerando le tue competenze, risorse disponibili e le condizioni circostanti.

4. Allineamento con la realtà: assicurati che l’obiettivo sia realistico e si adatti al contesto attuale analizzando attentamente le possibilità di successo in modo oggettivo.

5. Impostazione di scadenze: definisci scadenze chiare per l’obiettivo così da mantenere un ritmo costante nel perseguire il traguardo.

Immagino avrai intuito che applicare il metodo SMART richiede una riflessione accurata e una pianificazione dettagliata. 

Non solo, serve anche un’incredibile onestà intellettuale per riuscire a valutare in maniera oggettiva e veritiera cosa sei davvero in grado di fare e cosa no.

Quindi, se stai cercando un metodo che ti dia una struttura solida per la definizione dei tuoi obiettivi di studio, sei nel posto giusto.

Ma ricorda che la differenza la fai tu, applicandoti.

Vediamo ora un esempio pratico, per fare chiarezza.

Come stabilire obiettivi SMART per lo studio in modo efficace: un esempio pratico

Immagina di affrontare una sessione di studio senza una chiara direzione o obiettivo. 

Spesso, questa mancanza di guida può portare a uno sforzo disorganizzato e a risultati poco soddisfacenti.

Ecco perché è fondamentale imparare a stabilire obiettivi SMART per affrontare lo studio con successo.

Esaminiamo quindi un esempio pratico per comprendere come trasformare un obiettivo generico in uno SMART in ambito accademico.

Supponi di avere l’obiettivo generale di “migliorare in matematica“.

Questo obiettivo è vago e non fornisce una chiara direzione. Per renderlo SMART, devi scomporlo in elementi specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e temporalmente definiti.

• Specifico: voglio migliorare il mio voto in matematica da 18 a 25.
• Misurabile: voglio ottenere un aumento del 10% nei punteggi dei miei compiti di matematica entro la fine del prossimo semestre.
• Raggiungibile: ho intenzione di dedicare almeno un’ora al giorno allo studio della matematica e partecipare a sessioni di tutoraggio settimanali.
• Realistico: considerando il mio attuale impegno nello studio, un aumento del 10% nei punteggi è un obiettivo ambizioso ma raggiungibile.
• Temporalmente definito: voglio raggiungere questo obiettivo entro la fine del prossimo semestre accademico.

A questo punto, per rendere ancora più efficace questo obiettivo SMART, è essenziale definire un piano d’azione dettagliato.

Questo potrebbe includere, per esempio, la suddivisione dell’obiettivo in passaggi più piccoli, l’identificazione di risorse di studio aggiuntive e la pianificazione di sessioni di revisione periodiche.

Come vedi, stabilendo un obiettivo SMART, passi da una dichiarazione generica a un piano d’azione specifico e misurabile. 

Quindi non dimenticare di verificare nel tempo se i sotto-obbiettivi sono stati raggiunti e, in caso contrario, ripetere il processo per identificare step più fattibili.

Vediamo ora come fare a tenere traccia degli obiettivi nel tempo.

Come monitorare gli obiettivi nel tempo

Seguire da vicino i progressi ti consente di adattare le tue strategie, rimanere motivato e mantenere il focus sulla strada che hai tracciato.

Ecco alcune preziose strategie per monitorare gli obiettivi nel tempo e massimizzare il tuo rendimento accademico.

1. Tenere un diario di studio

Mantenere un diario di studio ti offre un resoconto dettagliato delle tue attività giornaliere. Registra gli obiettivi prefissati, annota i compiti completati e rifletti sulle sfide incontrate. Questo strumento non solo ti aiuta a tenere traccia dei tuoi progressi, ma fornisce anche uno spazio per l’autovalutazione.

2. Utilizzare strumenti digitali

Sfrutta le tecnologie a tua disposizione per monitorare gli obiettivi in modo efficiente. App e software specializzati possono aiutarti a creare liste di attività, impostare promemoria e visualizzare grafici dei tuoi progressi nel tempo. Questi strumenti rendono il monitoraggio degli obiettivi un processo organizzato e facilmente accessibile.

3. Definire indicatori di performance

Ogni obiettivo SMART può essere accompagnato da indicatori di performance specifici che ti consentono di valutare il tuo avanzamento. Ad esempio, se l’obiettivo è migliorare la comprensione di un argomento, gli indicatori potrebbero includere il numero di pagine di lettura giornaliere o il risultato di quiz settimanali.

4. Pianificare sessioni di revisione periodiche

Imposta sessioni di revisione regolari per esaminare i tuoi obiettivi e i relativi progressi. Durante queste sessioni, rifletti sui successi raggiunti, identifica eventuali ostacoli e aggiorna, se necessario, gli obiettivi futuri. Non sottovalutare questo passaggio perché la revisione ti offre l’opportunità di adattare la tua strategia in base alle esigenze in evoluzione del tuo percorso di studio.

5. Coinvolgere un mentore o coach

Se possibile, coinvolgi un mentore o un coach che possa offrirti una prospettiva esterna. Una figura di supporto può aiutarti a valutare oggettivamente i tuoi progressi, fornendo feedback costruttivo e suggerimenti per affrontare eventuali sfide. Il supporto di un mentore può fare la differenza nel mantenere alta la tua motivazione e orientarti verso il successo.

Attenzione, perché monitorare gli obiettivi nel tempo richiede impegno e consapevolezza costante.

Integrando queste strategie nella tua routine di studio, sarai in grado di valutare i tuoi progressi in modo efficace, mantenendo la chiarezza sui tuoi obiettivi e dirigendoti con sicurezza verso il successo accademico.

Esempi di obiettivi SMART nello studio

Per rendere l’applicazione degli obiettivi SMART più tangibile, consideriamo alcuni esempi pratici che puoi adottare per migliorare la tua esperienza di studio.

Un obiettivo specifico potrebbe essere “Aumentare la comprensione della matematica algebraica entro la fine del mese“.

Misurabile attraverso il completamento di esercizi specifici e l’analisi delle prestazioni, questo obiettivo fornisce un chiaro punto di riferimento. 

Raggiungibile e realistico potrebbe essere “Dedicare 30 minuti giornalieri alla risoluzione di problemi algebrici“.

Temporizzato, infine, significa stabilire una scadenza chiara, ad esempio “Raggiungere questo obiettivo entro il 30 giugno“.

Questi esempi dimostrano come formulare obiettivi SMART può rendere più gestibile il percorso di studio, fornendo una guida concreta per il miglioramento continuo.

Conclusioni

L’adozione degli obiettivi SMART nel tuo percorso di studio rappresenta una chiave magica per sbloccare il tuo massimo potenziale.

Questo metodo, fondato sulla Specificità, Misurabilità, Achievability, Realisticità e Temporizzazione, non è solo un set di regole, ma una guida che ti accompagna verso il successo.

Immagina di fissare obiettivi chiari e realizzabili, di misurare i tuoi progressi con precisione e di celebrare ogni conquista lungo il percorso. Gli obiettivi SMART diventano il tuo compagno di viaggio, trasformando il processo di studio in un’avventura ricca di soddisfazioni e successi.

Sii consapevole del potere che hai nelle tue mani quando adotti questo metodo e rendi gli obiettivi SMART il tuo alleato costante per trasformare il tuo percorso di studio in una strada illuminata dalla realizzazione personale.

Sia che tu stia iniziando un nuovo capitolo accademico o stia perseguendo un obiettivo a lungo termine, ricorda sempre il potere trasformativo degli obiettivi SMART. 

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“Alla tua rivoluzione”

Ginevra